mercoledì 9 ottobre 2013

learning through mistakes - la misteriosa torta di zucchine

 

Un dolce caratteristico delle mie parti si chiama "scarpaccia", ed e' una torta bassa e gommosetta, rigorosamente dolce, a base di zucchine. Non potevo non essere tentata di inserirla in questo blog così tematico, così ho spinto mia mamma a interrogare un'anziana parente, depositaria di una ricetta veramente ancestrale, e di mettermi a conoscenza del segreto a stretto giro di posta, beh, email.

Sono ancora qui che rileggo le istruzioni, dopo due tentativi, e mi chiedo cosa possa essere andato storto. L'impressione è che l'anziana parente (oppure mia madre nel trascrivere quanto appreso) abbia scazzato, e anche di tanto, la quantità delle zucchine. 700 grammi? Al momento del primo tentativo mi é sembrato che fossero troppe, davvero troppe, e ho così dimezzato la quantità, per solidarietà, di tutti gli ingredienti. Ne è risultato una specie di frisbee secco e dolciastro, che però a sorpresa è piaciuto tantissimo a fidanzato e coinquilino, ovviamente ignari dell'originale, spingendomi a ripetere l'esperimento, questa volta, aggiungendo ingredienti in modo che le zucchine non sovrannumerassero (?) di troppo l'impasto.





Ne è venuta fuori un'improbabile e brulla torta da ora del tè, alta come una carrot cake e umidiccia in modo consolante, non estremamente pesante e assolutamente non stucchevole, che in ogni caso merita di venire citata nel mio sgagnherato diario culinario...

Ingredienti

600 grammi zucchine tagliate a pezzettini (no, a 700 grammi non ci sono arrivata. ma lo sapete quanti sono 700 grammi?!)
150 g burro fuso
150 g zucchero
4 uova
50 g farina
150 g farina autolievitante  (la ricetta prevedeva solo un cucchiaino di lievito ma la necessità di assorbire l'eccessiva quantità di zucchine mi ha spinto a questa scelta più gonfiata)

Preparazione

Dopo l'estenuante tour de force di tagliare le zucchine a rotelle e poi a triangolini, l'assemblaggio degli altri ingredienti con le fruste è stato una passeggiata. La torta cuoce in 50 minuti a 180° in una teglia rotonda.



A questo punto la domanda è: dato che le quantità iniziali erano 200 g farina, 150 zucchero, 100 di burro e 3 uova, non può darsi che le zucchine fossero 70g? E poi: ma succedono solo a me questi fatti? E inoltre: tra quanto tempo avrò di nuovo il coraggio di provare a realizzare la vera scarpaccia, e di sottoporre ai miei commensali ancora zucchine dolci?