domenica 19 maggio 2013

Tempo da purè (con nocciole e zafferano)



Anche se mi pare di aver espresso le mie opinioni sul meteo già in abbondanza nella breve vita del mio blog, mi trovo a dover rivisitare un concetto: è quasi giugno ma quassù fa ancora freschetto. Cioè, un freschetto un po' anomalo anche per Londra. Tipo che sarebbe l'ora di portarlo in lavanderia il ca**o di giacchetto imbottito tardo-autunnale, e invece nulla.



E dato che in tutto questo un bel piattone di purè (ma il modo in cui lo faccio io secondo me si definisce meglio col termine patate mascè come dicevano le nonne) continua a starci piuttosto bene, ma ci siamo tutti un po' stancati della versione tradizionale, ho pensato di provare una variante di cui avevo letto mesi fa. La ricetta è semplicissima perché, non avendola studiata a fondo allora, mi sono trovata a improvvisarla. Il colore è entusiasmante (e molto estivo) e le nocciole a pezzettoni, oltre che fonte di fibra come dicono quelli seri, rendono il pranzo energizzante anche in vista dell'ennesimo pomeriggio uggioso!

Ingredienti

4-5 patate medie
4 cucchiai di olio d'oliva
4 cucchiai di zafferano in polvere
100 g di nocciole
4 cucchiai di panna liquida (NON la panna da cucina, la panna liquida non zuccherata da montare)


sale

Preparazione

Il mio procedimento per le patate mascè deve essere più rozzo e primordiale della classica ricetta del purè, dato che il risultato è cremoso ma meno liscio, con qualche pezzettoncino (pezzettoncino?) che rimane nell'impasto. In pratica pelo le patate, le taglio in due o tre, e le faccio bollire fino a che non sono belle morbide. Poi le scolo, prendo quello che google mi ha appena confermato essere lo schiacciapatate verticale, e si salvi chi può. Quando sono abbastanza contenta del risultato, faccio cuocere ancora un pochino con un cucchiaio di latte finché non viene assorbito del tutto.



Il che non differisce molto da quello che ho fatto stavolta, con la differenza che mentre le patate cuocevano ho tagliato grossolanamente le nocciole e le ho tostate su una padella, sulla quale poi ho scaldato lo zafferano in un po' d'olio d'oliva. A quel punto ho aggiunto le patate mascé, mescolando fino a che il colore giallo sole non ha coperto del tutto il colore giallo patata, e ho continuato a scaldare un po' aggiungendo piano piano la panna, il sale, le nocciole.

E ho mangiato tutto così, senza neanche una foglia di insalata o uno spinacio a contorno. Giallo sole, speziato (ma non troppo, tipo che un risotto allo zafferano carico è assai più forte) e croccante. Con i pezzettoni di patata che forse sono una prova della mia pigrizia nel ridurre in purea, ma che almeno lo fanno durare di più!

Qualcuno ha altri consigli per movimentare un purè?

9 commenti:

  1. Non solo a Londra, ma pure a Milano la pioggia non ci da tregua...
    Bhe un motivo in più per tenere il forno acceso :P

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  2. Ma sai che non ci avevo mai pensato a "colorare" il purè con lo zafferano? Mi piace davvero molto questa variante!
    Noi sul letto trapunta invernale! :(
    Bacioni cara!

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    1. Se sai altre varianti (in altri coliri) non esitare a condividerle! Bacioni a te!

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  3. non ho trovato il tasto per seguirti !!Non so la prima cosa che mi viene da aggiungere al purè sono i pezzettoni di wurstel (forse perchè adoro l'abbinamento) oppure della bella salsiccia rosolata in padella e messa nel mezzo , ma perchè no della scorza di arancia grattugiata con qualche bel filo di spianacino saltato in padella e delle uvette ammollate nell'acqua e strizzate ? oppure dei pezzettoni di formaggio ..o perchè poi non creare una sorta di gateau di patate ? oddio anche le melanzane fritte darebbero un bel sapore .. non lo so è che con le patate ci sta bene proprio tutto !!!

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    1. Il tasto per seguirmi..... mi sa che non l'ho trovato neanch'io! :D sono veramente a un livello super principiante come blogger, in ogni caso spero che ripasserai a trovarmi perché... mi hai già dato un sacco di idee! (anche se wurstel e salsiccie solo per le grandi occasioni a causa del mio "vegetarianesimo part time") :)

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  4. A me il purè piace con il basilico! Tanto basilico da farlo diventare verdino e pinoli, per dare un tocco di croccantino.
    Lascia perdere il tempo! Una delle cose che mi hanno fatto fuggire da Londra, dopo anni di vita inglese, è stato proprio il tempo ballerino e antipatico, e ora mi lo ritrovo anche in Italia!!! Ma questo non s'era detto che era "'O Paese d'o sole"?! :D

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    1. Purè verde con pinoli, ottima idea! Guarda, speriamo che il Paese d'o sole ritrovi in fretta la sua identità dato che tra dieci giorni scendo!

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  5. ma che meraviglia questo puré! ti va di pensarne una variante al parmigiano reggiano per partecipare alla Parmigiano Reggiano Chef, la prima gara di ricette online a tema smartcooking (riciclo avanzi/riduzione sprechi/riscoperta ingredienti dimenticati...)?
    se si, vai a vedere su: https://apps.parmigianoreggiano.it/prchef/ oppure, se vuoi altri dettagli, scrivimi su cattaneo@tribecommunication.it
    ciao
    Letizia

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...proprio niente da dire?!